Foccillo: Il Governo temporeggia. I pubblici dipendenti perdono potere d’acquisto.
Il Governo continua a temporeggiare sull’apertura del tavolo di confronto per il rinnovo dei contratti del pubblico impiego, nonostante le numerose mobilitazioni del sindacato e il malcontento sempre più diffuso dei lavoratori.
I dipendenti pubblici hanno dovuto subire l’umiliazione di un misero appostamento di risorse in Legge di stabilità, 300 milioni di euro, utili a un aumento contrattuale talmente esiguo da essere fasullo.